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Immagine del redattoreUnaVitaOnTheRoad

Intervista a...Tancredi Hill!


Dal 4 dicembre è disponibile in rotazione radiofonica “DON’T LEAVE ME ALONE”, ultimo

singolo di TANCREDI HILL già disponibile su tutte le piattaforme di streaming.

Prendere il dolore, stringerlo tra le mani e trasformarlo in una canzone che faccia venir voglia di

ballare: questo l’intento che TANCREDI HILL concretizza in “DON’T LEAVE ME ALONE”, suo nuovo brano. Partendo da un testo crudo e una tematica delicata quale la violenza (fisica e/o psicologica) tipica dei cosiddetti rapporti tossici, Tancredi con questo singolo ha l’obiettivo di ispirare le persone invitandole ad amarsi per ciò che sono, in quel modo unico e loro soltanto. 

Spiega l’autore a proposito del nuovo brano: «“Don't leave me alone” è un inno all’amore per se

stessi, perché tutti siamo perfetti così come siamo e non dovremmo mai permettere a nessuno di

dirci che non siamo abbastanza. Ho scelto questo singolo per ispirare tutte quelle persone che si

trovano nella situazione in cui mi trovavo io: lo dedico e rivolgo alle persone che vengono bullizzate, a chi pensa di non essere abbastanza e a chi cambia se stesso solo per piacere agli altri. A tutti loro spero questa canzone possa dare la forza di amarsi». Il videoclip ufficiale del brano, diretto da Raffaele Nocerino, è incentrato su Tancredi che, impersonando l’allegorica ed irreale versione di se stesso nei panni di una scimmia, racconta una storia che passa attraverso l’abbandono e la solitudine e che approda, infine, alla scoperta dell’amor proprio.



Biografia


Tancredi Hill è un cantante italiano trasferito a Londra per fare musica a livello internazionale .  

Nel 2008 è stato uno dei concorrenti ufficiali di XFACTOR Italia con il suo gruppo vocale FM

esperienza unica che mostra a Tancredi l’industria discografica da vicino e dove Tancredi capisce

che tipo di artista voler essere. Senza saper parlare inglese si trasferisce a Londra cercando di

costruire una carriera da solista, cercando di imparare la lingua dalle persone per strada, al bar con

il solo obiettivo di diventare un cantante internazionale. Nei primi mesi di vita a Londra crea uno

show tutto suo ed inizia a cantare per strada, cercando di guadagnare dei soldi dalle persone che

si fermavano ad ascoltarlo in modo da poter continuare a vivere a Londra e attirare nuovi fans.  

Tancredi canta tutti i giorni a Piccadilly Circus per strada sotto la pioggia, il sole, la neve

trascinandosi il suo speaker da 30kg su e giù per la metro di Londra ed in 6 mesi investe i soldi

guadagnati per auto prodursi, rilascia il suo primo singolo EGO nel Regno Unito iniziando una

carriera da solista e diventando uno degli artisti di strada più seguiti a Londra. Nel 2020 Tancredi

prende il controllo della sua carriera diventando manager di se stesso, andando in giro

promuovendo la sua musica, contattando radio, giornali e lavorando come ufficio stampa in Italia,

USA, e Regno Unito dove incontra Josh Wantie, un talentoso produttore discografico a cui

Tancredi presenta la sua musica e Wantie decide di produrre il suo nuovo singolo “Don’t leave me

alone” che appena uscito ha superato i 100.000 streaming su Spotify. Il brano è disponibile in

rotazione radiofonica dal 4 dicembre.


Ecco qui la nostra intervista a Tancredi Hill:


1. Chi è Tancredi Hill e come nasce la tua passione per la musica?

Tancredi Hill è un cantante, cantautore italiano che vive e produce musica nel Regno Unito .

La mia passione per la musica nasce quando ero piccolo, i miei genitori ascoltavano sempre musica e compravano tantissimi dischi e da lì ho iniziato ad avvicinarmi ai cantanti del passato che poi hanno influenzato la mia musica e il mio percorso .


2. “Don’t leave me alone” il tuo ultimo singolo, come nasce questo tuo brano e a cosa ti sei ispirato per scriverlo?

"Dont leave me alone" nasce durante un mio percorso personale in cui ho deciso di iniziare ad amare me stesso partendo dall'interno e smetterla di cercare amore dall’esterno .

Ho meditato a Londra per 2 anni in un tempio buddista con dei monaci buddisti ed ho imparato che tutto parte dall’interno. Così ho deciso di scrivere una canzone che potesse ispirare tutte quelle persone che stanno vivendo esperienze simili e non si sentono di essere abbastanza o che hanno bisogno di un inno all’amore per se stessi che possa dare "good vibes" come direbbero gli inglesi !!


3. Il videoclip di questa canzone ti rappresenta in una versione irreale di te stesso, cioè nei panni di una scimmia. Com’è nata questa scelta?

Il video è nato da una mia idea .

Volevo coprirmi il viso per vari motivi, uno di questi è il fatto che la società ci impone canoni di bellezza che non sono reali e ci caschiamo sempre pensando di non essere belli abbastanza....così ogni volta che dovevo fare una foto o dei servizi fotografici non mi sentivo mai adeguato perché (sbagliando)comparavo me stesso ai quei modelli perfetti di Instagram, quindi volevo raccontare questa verità della mia vita perché sono sicuro che molti di noi si sentano così e Anche per far vedere che dopo aver lavorato tanto su me stesso, oggi non ho paura di guardami allo specchio e di trattarmi con rispetto, valorizzando i miei lati positivi invece di voler cambiare me stesso....

Quindi mi sono tolto la maschera nel video come segno di libertà e accettazione e del fatto che sono pronto a guardarmi davvero. Volevo che questo video parlasse a tutte quelle persone che non si sentono abbastanza, che vengono bullizzate e che non si piacciono, e fare capire loro che non importa ciò che stai passando nella tua vita in questo momento, ci sarà sempre qualcuno che si sente esattamente come te e non sei mai solo .


4. Nel 2008 hai partecipato a X-factor Italia con il tuo gruppo vocale FM nel team di Morgan, come hai vissuto quell’esperienza e cosa ti ha lasciato?

È stata una delle esperienze più grandi della mia vita ed ho un ricordo stupendo .

Sono stato selezionato tra più di 30.000 cantanti talentuosissimi e questo mi ha dato la spinta di credere che ci fosse qualcosa di speciale in me e di non abbattermi durante i momenti difficili.

Morgan è stato un po’ un padre artistico, mi ha sempre protetto, sopratutto perché quando ho fatto xfactor avevo 17 anni ed ero solo un ragazzino che stava vivendo un avventura così grande lontano da casa. Lui si è sempre preso cura di me ed ha creduto nel mio talento e lo ringrazio per questo !


5. Nell’ambito musicale, quali sono le differenze che hai notato tra l’Italia e l’estero?

Le differenze tra Italia e l’estero sono tante .

All’estero sento che ci sia ancora la voglia di investire su nuovi artisti, di creare cose nuove e di rischiare . In Italia non è proprio così, si rischia poco musicalmente parlando e non si investe più sui giovani talenti Il che è molto triste perché in Italia ci sono talenti enormi che però a causa di questo non avranno mai una possibilità .


6. Quali sono i tuoi progetti futuri?

In questo momento sono in studio con il mio produttore Josh Wantie a registrare il nuovo singolo che uscirà tra qualche mese in qualsiasi piattaforma musicale del mondo .

Non vedo l’ora !!

E poi spero che questo Corona Virus muoia definitivamente così da poter tornare a cantare live .

Ho mille idee per i miei show nel 2021 spero solo avremo la possibilità di tornare alla normalità.


7. A chi devi il tuo grazie più grande e perché?

Il grazie più grande va ai miei genitori per aver sempre supportato le mie scelte anche quando sembravano folli ed anche un po’ a me stesso perché sono stati tanti I momenti in cui avrei potuto mollare ma non l’ho fatto, in cui in pochi credevano in me ma io ho continuato a crederci fino a realizzare i miei sogni....



Noi ringraziamo Tancredi Hill per la sua disponibilità e vi lasciamo i link ai suoi social ↓

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