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Intervista a... Max Pope!

Aggiornamento: 10 ott 2019

Max Pope: comunicato stampa e intervista!


MAX POPE

E' uscito il nuovo brano e il video "You'll Never Die”.

Tratto dal suo prossimo EP, “UP”, uscito il 20 settembre 2019

con la prestigiosa Caroline International

(Van Morrison, Iggy Pop,  Marilyn Manson, Peter Gabriel, Tame  Impala, Nine Inch Nails e tanti altri).

La serata di presentazione dell'EP a Londra - già sold out - si è svolta

il 26 settembre 2019 al Servant Jazz Quarters,

stilosissimo boutique music venue e cocktail bar nel cuore di Dalston,

quartiere dell’East End londinese divenuto nell’ultimo decennio

uno dei luoghi più cool di tutta la Gran Bretagna.

“You'll Never Die” è l'ultimo brano di Max Pope, il giovane cantautore soul cresciuto a Brighton, formatosi presso la prestigiosissima BRIT School (Amy Winehouse, Adele) e attualmente residente nel quartiere Crystal Palace di Londra.

La canzone è tratta dal nuovo EP di quattro brani dell’artista, “UP”, uscito il 20 settembre 2019. L'EP contiene i singoli "Man On The Wire", "6AM" e "Foot Of The Hill" che sono stati sostenuti da artisti del calibro di Lauren Laverne su BBC 6 Music, Music Week, DJ Mag, Clash, così come nella playlist New Music Friday di Spotify.



Max Pope porta nel panorama pop soul internazionale una ventata di freschezza e di novità, grazie ad una vena compositiva dal gusto essenziale e sofisticato.

Le caratteristiche principali di questa produzione, che mescola con eleganza e carisma elementi del passato e nuove prospettive sonore, regalano all’orecchio un’esperienza di ascolto nuova, impossibile da confondere con altro.

Il contrasto tra la purezza vocale e la consapevolezza nell’intenzione e nel timbro completano l’opera, lasciando l’ascoltatore affascinato da un mondo artistico così unico, ammaliante e suggestivo. 


Qui vi proproniamo la nostra intervista al cantautore inglese Max Pope, in lingua originale.

1. How and when was your passion for music born?

I was obsessively listening to music at a really young age. My father took me to the legendary Glastonbury festival when I was 10 years old and It was a really inspiring experience. When I came back I decided I wanted to play music and We took guitar lessons together.

2. On September 26th you presented UP, your latest EP, at the Servant Jazz Quarters, a very stylish boutique music venue and cocktail bar in the heart of Dalston. The show was sold out, what emotions did you felt during the presentation?

I felt relief, excitement and a longing to play more! It’s been a long time since I released music and I took a little break from it, so it felt really special to have a audience who were listening so attentively. Putting this EP out feels like the mark of a new me.

3. "You'll never die" is the new single from the last EP. Would you like to tell us how this song was born?

You’ll Never Die is about wanting to move on from your mistakes. It is about regret, but also about the urge for freedom. The clash between those two feelings. I use music as a tool to understand myself, it heals me when I’ve been through pain. So often my songs are self-reflective.

4. Soon you will be on tour, what are the emotions you feel before going on stage?

I get pretty nervous sometimes - usually more when it’s a small crowd. Usually something kicks in and I feel compelled to talk and connect with the people listening.

5. What is your biggest dream? To play the pyramid stage at Glastonbury with my Dad in the audience.


Ovviamente, non tutti sono esperti con l'inglese, ecco qui la versione in Italiano:

1. Come e quando nasce la tua passione per la musica?

Ascoltavo ossessivamente musica da quando sono giovane. Quando avevo 10 anni mio padre mi portò al leggendario Festival di Glastonbury ed è stata un’esperienza davvero stimolante. Quando sono tornato ho deciso di voler suonare e abbiamo preso lezioni di chitarra insieme.

2. Il 26 Settembre hai presentato UP, il tuo ultimo EP, al Servant Jazz Quarters, stilosissimo boutique music venue e cocktail bar nel cuore di Dalston. La serata è stata sold out, che emozioni hai provato durante la presentazione?

Ho provato sollievo, eccitazione e voglia di suonare di più. Mi sono preso una piccola pausa dopo aver pubblicato il precedente EP, quindi è stato davvero speciale avere un pubblico che ascoltava così attentamente. Pubblicare questo EP sembra l’inizio di un nuovo me.

3. "You'll never die" è il nuovo singolo estratto dall'ultimo EP. Ti va di raccontarci com'è nato questo brano?

“You’ll never Die” significa voler superare i propri errori. Riguarda il rimpianto, ma anche l’impulso alla libertà; lo scontro tra questi due sentimenti. Uso la musica come strumento per capirmi, mi guarisce quando soffro. Per questo, spesso, le mie canzoni sono auto-riflettenti.

4. Prossimamente sarai in tour, quali sono le emozioni che provi prima di salire su un palco?

A volte mi innervosisco, di solito quando c’è una piccola folla. Solitamente entra in gioco qualcosa e mi sento in dovere di parlare e connettermi con le persone che mi ascoltano.

5. Hai un sogno chiuso nel cassetto?

Suonare sul palco della piramide a Glastonbury con mio papà tra il pubblico.



Ringraziamo Max Pope per la sua disponibilità, se volete seguirlo qui trovate i suoi social:



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