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Intervista a... Lorenza!


Etilene racconta di Milano, la metropoli italiana per antonomasia. Tutto è più frenetico, più importante, più imponente, e ognuno vive la propria vita indipendentemente da ciò che gli accade attorno. Ecco, Etilene parla proprio di questo, di come Milano riesca ad accoglierti e a toglierti subito di dosso quella sensazione di disagio e inappropriatezza che sono caratteristiche intrinseche di chi arriva da una piccola provincia. Una grande città che ti accoglie indipendentemente dalla tua razza, provenienza o estrazione sociale e ti accetta per quello che sei.

Spiega l’artista a proposito del suo nuovo inedito: «Sola in questo mondo che non mi appartiene, uno spazio vuoto pieno di catene e mi fa male e mi fa bene e brucia come l’etilene. Questo brano ritrae perfettamente lo stato d’animo che avevo quando mi sono ritrovata in una città piena di possibilità e stimoli ma, allo stesso tempo, pressante, stressante e talmente imponente da fare paura. Avevo la voglia di dimostrare al mondo chi ero ma anche il timore di dover affrontare tutto questo in solitudine. Poi ho capito che l’unica cosa da fare era fare qualcosa. Ed improvvisamente mi sono sentita parte di una bellissima realtà. A Milano puoi essere “attore” o “spettatore” sta a te decidere quale ruolo ricoprire».

Biografia

Lorenza Rocchiccioli ha vent’anni e abita in un piccolo paese, Camporgiano, in provincia di Lucca. Lorenza è figlia unica, diplomata al liceo linguistico, con la passione per la musica e il canto da piccolissima.Uno dei suoi primi regali fu un microfono con le luci che illuminavano tutta la stanza. Cresciuta infatti a pane e “film musicali americani”, ama ballare, cantare e tutto ciò che è arte. Ha studiato per dieci anni Hip Hop e da 12 anni studia canto accompagnandosi anche con il pianoforte. Attualmente frequenta il secondo anno al M.A.S ovvero il centro di formazione per lo spettacolo più grande d’Europa. Ha avuto diverse esperienze musicali sia a livello nazionale che internazionale. Quella che però le è rimasta particolarmente nel cuore è stata esibirsi al Teatro Ariston durante la finale internazionale del Sanremo Junior. Il suo stile musicale è un misto tra Soul, Pop e R&B.


Di seguito trovate la nostra chiacchierata con Lorenza ↓


1. Chi è Lorenza e come nasce la tua passione per la musica?

Lorenza è una giovane ragazza di provincia che nasce con una grande passione ed un grande sogno: quello di vivere con e per la musica. Mi raccontano che già molto piccola cantavo con la mia nonna “Nella vecchia fattoria” poi un regalo inaspettato... il mio primo microfono con mille luci colorate a 3 anni... poi la scuola materna, la prima recita.....da li ho capito che la musica sarebbe stata la mia vita!


2. “Etilene” è il tuo nuovo singolo, come nasce questo brano e quanto parla di te?

Etilene nasce a 6 mani... avevo l’esigenza di raccontare questo nuovo capitolo della mia vita... sa non è facilepartire da un piccolo paese di provincia,dove tutti si conoscono verso una città come Milano.

Rappresenta quindi il mio stato d’animo nel momento in cui sono arrivata e mi sono ritrovata una città così grande, a tratti pressante e pesante ma allo stesso tempo piena di sogni e opportunità.


3.Ti sei esibita al Teatro Ariston durante la finale internazionale del Sanremo junior, cosa ti porti nel cuore di quell’esperienza?

Come tutti i cantanti il sogno è il Festival di Sanremo quindi esibirsi al Teatro Ariston. Ecco io a 12 anni ho potuto provare questa gioia immensa. Un’esperienza bellissima non solo per il canto ma perché Sanremo Junior è un’organizzazione molto più ampia... ho conosciuto tanti ragazzi che tutt’oggi sento ancora. Inoltre vedere il mio volto sul cartellone pubblicitario proprio di fronte all’Ariston non ha prezzo. Spero un giorno di poterci ritornare.


4.Frequenti il secondo anno al M.A.S, ovvero il centro di formazione per lo spettacolo più grande d’Europa, cosa ti ha spinto ad iscriverti a questo grande istituto?

Sono arrivata al M.A.S dopo aver fatto tante ricerche on line ed essermi confrontata anche con i miei vecchi insegnanti. Mi trovo veramente bene... sono cresciuta molto sia come artista che come persona.


5.Cantante e ballerina, cosa ci possiamo aspettare da Lorenza nel futuro?

Posso risponderle con un sogno? Vorrei fare un concerto spettacolo... stile Beyoncé... tante luci, tanti ballerini e tanti fan... chissà...


6.Qual è il tuo più grande sogno nel cassetto?

Mi vedo su un palco con tante luci ed un grande spettacolo... però ho i piedi ben piantati per terra quindi come dico sempre “vorrei riuscire a vivere per e con la musica “...


7.A chi devi il tuo grazie più grande e perché?

Devo dire grazie ai miei genitori... mi supportano da sempre.. sono i miei primi fan ... sono loro che mi hanno insegnato che è giusto inseguire i propri sogni con forza ma soprattutto con umiltà.

Inoltre tutte le persone che hanno creduto in me ed oggi anche la mia etichetta discografica, la Greylight Records, che mi sta aiutando a realizzare proprio questo sogno.



Noi ringraziamo Lorenza per la sua disponibilità e vi lasciamo il link per seguirla su Instagram!

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