Dal 9 aprile è disponibile su tutte le piattaforme di streaming e in rotazione radiofonica “PRIMAVERA”, il nuovo brano di GIACOMO LURIDIANA. Lo stile cantautorale energico di “PRIMAVERA” descrive la resilienza di essere immuni a frustrazioni, delusioni e sconfitte quotidiane grazie alla magia di un amore che soddisfa, sia esso solo un’illusione, una realtà o un misto delle due. Con la co-produzione di Nicola Ursino, GIACOMO LURIDIANA racchiude in questo brano un mix di emozioni e sensazioni a metà tra l’irreale e l’esperienza vissuta.
Spiega l’artista a proposito della canzone: «“Primavera” descrive un periodo della mia vita, un giorno in particolare, una certa ora del giorno, una persona, un posto, tante cose. Spero che possa descrivere altri periodi, persone e luoghi persone per tanta altra gente».
Biografia
Giacomo Luridiana nasce nel 1995 e fin da piccolo manifesta la volontà di esprimersi attraverso qualsiasi forma d’arte gli capiti a tiro. Cantautore per vocazione, fan dei Linkin Park per passione, ha studiato per sette anni chitarra classica, imparato da autodidatta quella acustica, studiato canto per cinque anni e ingegneria del suono per due. Il suo nuovo brano dal titolo “Primavera” è disponibile in radio e in digitale dal 9 aprile 2021.
Di seguito la nostra intervista a Giacomo ↓
1. Chi è Giacomo e come nasce la tua passione per la musica?
Diciamo che fin da piccolo ho cercato modi per esprimermi creativamente, non so bene cosa cercassi di esprimere ma sentivo di doverlo fare. Ho iniziato coi disegni, come tutti i bambini, poi ho iniziato a scrivere poesie e racconti. Nel 2009 mio zio mi ha regalato la sua vecchia chitarra e musica e parole hanno iniziato a mischiarsi, ma il passo definitivo verso la musica piuttosto che verso altre fore d'arte l’ho fatto quando a 17 anni ho ripreso ad ascoltare Bruce Springsteen dopo tanti anni che non lo sentivo, da quando mia mamma metteva le sue cassette in macchina. Ho passato circa un anno e mezzo ad ascoltare solo lui, ho letto la sua biografia, e qualcosa è scattato.
2. “Primavera” è il tuo nuovo singolo, come nasce questo tuo nuovo pezzo?
In realtà l’ho scritto tempo fa, la canzone è nata per la mia ex quando stavamo ancora insieme e devo dire che sono contento che il brano racconti dei momenti felici che abbiamo passato insieme, anche se le cose non sono andate tra di noi io la considero una persona fantastica e sono felice che la canzone lo rispecchi.
3. Dove prendi ispirazione per comporre i tuoi brani?
Ho un processo creativo parecchio disordinato. Diciamo che quando scrivo un testo parto da una sensazione, da uno stato d’animo o a volte anche da quello che mi lascia una canzone, un film o una serie. Spesso scrivo con le cuffie e mi lascio trasportare, scrivo di getto e poi ritorno sul brano nei giorni, settimane o anche nei mesi successivi; a volte riciclo i testi di canzoni che ho scartato anche anni dopo averli scritti e magari se sono lunghi li spezzetto in più canzoni. Spesso però mi capita anche di partire dalla musica, da una melodia o da un giro di accordi che mi esce mentre suono la chitarra.
4. Cos’è per te la musica?
Per me la musica è un mezzo. Qualsiasi cosa che arrivi alle orecchie in maniera codificata e con l’intenzione di trasmettere qualcosa è musica, poi c’è musica che piace o non piace, musica che ha più o meno influenza sull'industria, sulle emozioni dell'ascoltatore, sulla società e su tante altre cose, ma la musica in sé può assumere un’infinità di forme.
5. Qual’è il tuo più grande sogno nel cassetto?
Beh come tutti gli artisti sogno che un giorno la mia musica possa arrivare a quanta più gente possibile, ma la cosa che mi interessa di più è che possa dare qualcosa a chi la ascolta, che possa significare qualcosa anche solo per poche centinaia di ascoltatori piuttosto che venga ascoltata da milioni di persone una o due volte e basta.
6. Quali sono i tuoi progetti futuri?
Ho appena iniziato a lavorare a un album di canzoni che ho scritto negli ultimi mesi che uscirà con la Stanza Nascosta Records, presto sarò in studio per registrarlo e non vedo l’ora di poter riportare i pezzi vecchi e nuovi in live. Nei prossimi mesi e anni mi piacerebbe far arrivare la mia musica a quante più persone possibile.
7. A chi devi il tuo grazie più grande e perché?
A mia mamma e mia nonna per come mi hanno cresciuto, per l’appoggio che mi hanno dato e per quello che mi hanno insegnato. E a Bruce Springsteen per l’ispirazione che mi ha dato.
Noi ringraziamo Giacomo Luridiana per la sua disponibilità e vi lasciamo i link per seguirlo sui suoi social ↓
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