Dal 10 luglio è disponibile in rotazione radiofonica e su tutte le piattaforme di streaming “ LE COMMESSE” (Apollo Records), nuovo brano del cantautore DANIELE BARSANTI che anticipa il suo nuovo album.
Mai come negli ultimi mesi ci siam trovati a fare i conti con la nostra quotidianità e con il riflesso di noi stessi, giorno dopo giorno: la routine, talvolta, sembra una di quelle magliette piegate, ripiegate e lasciate su uno scaffale. E’ da questa metaforica scena che prende forma “LE COMMESSE”, ultimo brano di DANIELE BARSANTI. Uno spaccato di vita, una ballata dalle sonorità synth-pop che racchiude una serie di riflessioni ruotando attorno ad un ignoto protagonista.
Racconta l’autore a proposito del nuovo brano: «Forse questo periodo strano ci ha dato degli occhi diversi, oppure semplicemente la possibilità di vedere meglio delle cose. Ed è così che mi è arrivata “Le Commesse”. Mi sono seduto su uno di quei divanetti che si trovano nei negozi, ho alzato gli occhi ed ho visto una scena che si ripeteva a loop: una commessa, assente, stanca, intenta a piegare e ripiegare la solita maglia che i clienti avevano preso e poi lasciato lì. Mi è sembrato da subito una chiave di lettura della sua vita. Ho scavato in quell’istante, in quell’immagine, e c’era lei, con tutte le sue fatiche, i progetti rimandati, quei vaffanculo soppressi da un sorriso laconico, i sogni un po’ abbandonati tra i vestiti ed un affitto da pagare, tra gli anni che passano ed i contratti stagionali che si ripetono».
Il videoclip di “Le Commesse” mette al centro una ragazza, protagonista dell’intera sequenza di immagini, lei e la sua routine scandita da momenti a volte ironici, altre malinconici. Daniele Barsanti, parallelamente, è una figura che osserva la ragazza dall’esterno e, in qualche modo, la accompagna nel corso delle sue ordinarie giornate. Daniele porta colore nella sua vita e, nel secondo ritornello, come protagonista di un sogno, si libera ballando in maniera dolce e sensuale ma, sul finale del video, l'incantesimo si spezza e torna alla quotidianità.
Da un’idea di GRATIS DINNER, produzione esecutiva Officina 5.1
Noi per conoscerlo meglio, gli abbiamo fatto una breve intervista!
1. Come nasce la tua passione per la musica?
La passione per la musica ma io direi più il colpo di fulmine è arrivato in seconda superiore durante
un concerto nel giardino della mia scuola. Ne sono rimasto stregato ed ho pensato: “lo voglio fare
anche io!”
2. Il tuo nuovo singolo “Lecommesse” parla di una scena ripetuta in loop, vissuta molte più volte. Come nasce questo brano?
Ero seduto in negozio ed ho visto una commessa piegare ripiegare la solita maglietta quasi come
un automatismo a loop e da li mi è nata la frase “sono una vita che ripiegano la vita in uno
scaffale”. L’aspettativa è quella di farla ascoltare a più persone possibile.C’è qualcosa da indagare
dentro ognuno di noi, se parlare del lavoro o della condizione di una commessa è un pretesto
anche per indagare su noi stessi, ben venga.
3. “Lecommesse” anticipa l'uscita del tuo primo album, ci puoi raccontare qualcosa in anteprima?
Per adesso parlare del disco è forse un po’ prematuro, siamo ancora in fase di realizzazione.
Ovviamente non sarà un disco sui mestieri, però posso dirti che ho una selezione di brani che hanno
in comune un linguaggio, un solito punto di osservazione della realtà.
4. Nel 2018 hai aperto i concerti del tour di Francesco Gabbani “#Gabbalive18” cosa ti porti dentro di quell'esperienza?
E’ stata una bellissima esperienza, davanti ma anche dietro il palco poter condividere con
Francesco che è anche un amico, tante emozioni. Mi ricordo quando ancora eravamo nel suo
“studio” e non aveva ancora vinto il primo Sanremo e passavamo il tempo a parlare.
5. Quali sono i tuoi progetti futuri?
Fare un disco che vi sfondi il cuore!Ho una selezione di brani che mi piacciono molto.
6. A chi devi il tuo grazie più grande e perché?
Alle persone che mi stanno davvero vicino, e non intorno. Alla fortuna, e alla Dea delle canzoni.
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