Dal 20 novembre sarà disponibile in rotazione radiofonica “SEGRETERIA”, nuovo brano di Azzurra Sorgentone, in arte AZZURRA, disponibile su tutte le piattaforme dal 3 novembre.
Nulla ferisce di più dell’indifferenza, proprio come quella intrinsecamente trasmessa dalla voce della segreteria che, con un tono impersonale ma cordiale, ti saluta lasciandoti appeso ad un meccanico e martellante “TU-TU-TU”: “SEGRETERIA”, nuovo brano di AZZURRA, parla di questo. La freschezza del ritmo è l’escamotage musicale del singolo con cui l’autrice tratta di uno dei bisogni più grandi dell’essere umano: sentirsi considerati.
Spiega Azzurra a proposito del suo nuovo brano: «“Segreteria” è una canzone leggera, ma non superficiale. Rappresenta il mio approccio alla vita: il tentativo di scherzare anche sulle sensazioni più amare. Non ho paura della rabbia, non ho paura dell’odio. Ma ho paura di un cuore che a distanza di tempo non prova più emozioni e si ritrova a battere con un ritmo impassibile come il tono di voce di una segreteria telefonica».
Il videoclip ufficiale di “Segreteria”, diretto da Ivano Colombo, è la rappresentazione di una domenica che non passa mai. Le azioni abitudinarie si declinano insieme al beat: momenti malinconici si alternano a scene frivole e spensierate in un quadro di immagini in cui tutti potrebbero rispecchiarsi.
Biografia
Azzurra Sorgentone, in arte Azzurra, è una cantautrice e cantante teramana, classe 1993. Come interprete ha partecipato a diversi concorsi nazionali classificandosi sempre ai primi posti (Festival di Castrocaro, Premio Alex Baroni). Come cantautrice esordisce con il singolo “Brava”, con il quale è arrivata finalista al Premio Pigro e al Tour Music Fest con giuria finale Mogol. La canzone presenta delle sonorità electrofunky ed è stato prodotto da Simone Capurro, (produttore doppio platino), con il quale continua a collaborare. Come secondo singolo, Azzurra presenta “Guarda Monet” con il quale ha raggiunto la decima posizione nella classifica Emergenti della EarOne e ha aperto il concerto di Maestro Pellegrini. Il 3 novembre Azzurra pubblica in digitale il terzo singolo, “Segreteria”, in attesa dell’uscita del disco previsto per la prossima primavera. Il brano sarà disponibile in radio dal 20 novembre.
Ecco la nostra chiacchierata con Azzurra ↓
1. Chi è Azzurra e quando nasce la tua passione per la musica?
“Sono Azzurra ma ho gli occhi marroni. Sono pragmatica ma credo nell’amore. Sono psicologa ma canto”. È così che mi presento sui social. Dopo anni come interprete, dopo aver concluso la laurea in psicologia, ho sentito l’esigenza di iniziare a scrivere e quindi esprimere me stessa a 360 gradi. La passione per la musica è di famiglia e ci è stata trasmessa da mio padre (da giovane era un musicista). È stato lui che mi ha spronato a buttarmi sui primi palchi. La gavetta tra feste e matrimoni mi ha aiutata a gestire l’ansia da esibizione e mi ha fatto scoprire la bellezza di vivere la musica come lavoro, che poi lavoro non è perché è puro divertimento. 2. “Segreteria” è il tuo ultimo singolo, ti va di raccontarci com’è nato e di cosa parla?
I primi versi della canzone “Segreteria” sono nati in una domenica mattina uggiosa quando vivevo a Milano. Sono la fotografia di un momento autentico e sono rimasti così come li avevo scritti la prima volta. Il ritornello invece l’ho completato alcuni mesi dopo. È una canzone leggera ma non superficiale. Il beat frizzante infatti incornicia uno dei bisogni più grandi dell’essere umano: essere considerati. La segreteria telefonica rappresenta la paura dell’indifferenza che è spesso l’arma che fa più male. A volte preferiremmo ricevere una brutta risposta piuttosto che rimanere appesi ad un TUTUTU.
3. Per la prossima primavera è prevista l’uscita del tuo disco, cosa puoi svelarci di questo tuo progetto? Sto lavorando al mio disco con l’obiettivo di sperimentare. Per questo vorrei che fosse composto di tracce diverse che rappresentino le tante versioni di me, senza pensare ad etichette preconfezionate.
4. Oltre all’uscita del tuo progetto discografico, quali sono i programmi che ti vedranno protagonista prossimamente?
Con la situazione pandemica in corso non si riesce a fare un programma ben delineato. La cosa certa è che, non appena sarà possibile, la priorità saranno i live. Esibirsi dal vivo e portare in giro la mia musica sarà il mio obiettivo principale del prossimo anno. 5. A chi devi il tuo grazie più grande e perché?
Il mio più grande grazie lo devo a me stessa perché, nonostante abbia avuto momenti in cui non ascoltavo più le mie esigenze artistiche, ho trovato il coraggio di deviare percorso e rimettermi in carreggiata. Voglio aggiungere però un gigantesco grazie ai miei genitori perché ogni volta che si trattava di musica, la loro risposta era ed è un si fiducioso.
Di seguito trovate i link per seguirla sui suoi social:
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