Ciao Amici. Come va?
Oggi sono qui con una nuova recensione di un libro che mi ha lasciata davvero senza parole. Sto parlando del libro di Paolo Ruffini, La Sindrome di Up.
Pronti a questa nuova recensione?
Autore: Paolo Ruffini
Titolo: La sindorme di Up
Casa editrice: Mondadori
Pagine: 197
Prezzi: 9,99 € eBook
14,45 € cartaceo
Data d'uscita: 30/04/2019
Trama
La felicità insegnata da persone con sindorme di Down
«Quando vado in giro vedo tanta gente musona, lamentosa, polemica, gente che sembra contenta di essere infelice. Allora mi sono chiesto: e se essere infelici fosse normale? Ma poi cos'è la normalità? C'è qualcuno più normale o più diverso? E rispetto a chi? La verità è che la vita è fatta di up e down : siamo tutti up quando le cose vanno come vogliamo e siamo down quando invece non rispettano le nostre aspettative. La cosa curiosa è che essere up è la condizione che caratterizza maggiormente le persone che hanno la sindrome di Down. Non so perché, sarà nel DNA, in quel cromosoma in più, ma è così. Per loro è più facile essere felici. Hanno una fiducia, una confidenza con la felicità che a me spesso manca. Forse perché per un'anomalia genetica hanno scoperto tesori inestimabili: la manifestazione dell'affettività, la risata contagiosa, la predisposizione al sorriso, il piacere di stare insieme, la meraviglia per le piccole cose. Sono i miei super-eroi, perché hanno il potere inconsapevole non solo di compiere l'impossibile, ma anche di insegnarti a fare altrettanto. Io ho capito come essere felice stando con persone con sindrome di Down. Ve lo racconto in questo libro in modo che anche voi possiate impararlo. È semplice. (Semplice non vuol dire facile, vuol dire semplice.)» (Paolo Ruffini)
L'autore
Classe 1978, livornese Doc dal carisma straordinario e la comicità irriverente. Inizia la carriera cinematografica nel film Ovosodo di Paolo Virzì (1997). Appassionato di cinema, nel 2001 fonda l'Associazione Nido del Cuculo, famosa per i doppiaggi in vernacolo di film celebri, con oltre 10 ml di visualizzazioni YouTube, con la quale organizza festival cinematografici, produce documentari, musical e spettacoli teatrali, fra tutti Io Doppio che riscuote grande successo da oltre 15 anni. Nel 2002vince il concorso Cercasi VJ di Mtv. Conduce programmi come MTV On the beach, Hitlist Italia, MTV Mobile Chart e Select. Nel 2005 lascia la rete musicale e comincia una collaborazione con Marco Giusti, partecipando al talk show demenziale Bla Bla Bla con Lillo & Greg. Nello stesso anno è tra gli autori di Stracult, trasmissione di Rai 2 sul cinema di genere. Sempre nel 2005 partecipa a Natale a Miami di Neri Parenti, nel 2006 bissa con Natale a New York. Continua la collaborazione con Marco Giusti per i programmi Matinée e Soirée. Nel 2007 diventa volto del canale satellitare Comedy Central alla conduzione di Amici miei, ed è tra gli interpreti de La seconda volta non si scorda mai di Alessandro Siani. Nel 2008 fa parte del cast del cinepanettone Natale a Rio. Tra i protagonisti del film di C.Vanzina Un'estate ai Caraibi con G.Proietti, e nello stesso periodo porta in scena 80 voglia di...80!, al fianco della stella del musical M.Frattini per la regia di F.Angelini. Interpreta un ruolo impegnato nella pellicola La prima cosa bella di P.Virzì.
Nel 2010 con il Nido del Cuculo, produce il musical Rent, no day but today adattamento del musical Rent di J.Larsson. In novembre è sul set della commedia diretta da G.Avellino C'è chi dice no, co-protagonista al fianco di L.Argentero e P.Cortellesi. È anche tra i protagonisti in due pellicole parallele di F.Brizzi: Maschi contro femmine e Femmine contro maschi. Nel 2011 conduce su Italia1 il programma comico Colorado, insieme a Belén Rodríguez, riconfermato per le successive 5 edizioni: nel 2017 è anche autore. Nell'inverno 2011-2012 è in tournée teatrale la commedia musicale Tre cuori in affitto, mentre nelle sale cinematografiche esce Ex - Amici come prima!, diretto da C.Vanzina. Nel 2012 torna alla conduzione dello show di Rai 2 Stracult, a casa di M.Giusti e presta la sua voce a Lucignolo nel film d'animazione Pinocchio di E.D'Alò. Pubblica il suo primo romanzo Tutto bene. In tournée con lo spettacolo The Full monty - il musical, regia di M.Piparo, e l'esordio alla regia del suo primo film Fuga di cervelli, uno dei film italiani più visti nel 2013, che ha incassato oltre 5 milioni e mezzo di euro. Nel 2014 è protagonista del musical Cercasi Cenerentola (Compagnia della Rancia), e presenta i David di Donatello. Esce nelle sale Tutto molto bello nel ruolo di attore e regista. Torna insieme a Lillo e Greg e F.Mandelli in un nuovo cinepanettone: Natale col boss. Esce il libro Odio ergo sum, studio semiserio del fenomeno degli hater. Nel 2016 partecipa al doppiaggio italiano del film Disney Zootropolis prestando la voce al personaggio di Yax. Escono due suoi libri: Il principe piccino, rivisitazione in vernacolo livornese de Il piccolo principe, e Telefona quando arrivi, ironica riflessione sugli anni '90.
Nel 2016 In giuria nel Talent de La7 Eccezionale veramente per due edizioni, insieme a D.Abatantuono e S.Lucarelli. A dicembre esce il film Natale a Londra – Dio salvi la regina di V.De Biasi. Porta in scena il varietà comico UP & Down, affiancato da 6 attori con sindrome di down (Compagnia Mayor Von Frinzius). Interpreta Puck in Sogno di una notte di mezza estate di Shakespeare con V.Placido, G.Pasotti e S.Fresi, regia M.Bruno. Nel 2017 presta la sua voce per il personaggio di Balthazar Bratt in Cattivissimo Me 3, film di animazione Universal. Dall'esperienza teatrale prende forma Up&Down: Un Film Normale, che vince nel 2018 il Premio Kinèo alla Mostra del Cinema di Venezia. Il 2019 comincia con nuove date teatrali di Up&Down e Sogno di una Notte di Mezza Estate. Esce il film L’Agenzia dei Bugiardi, ispirato alla commedia francese Alibi.com e diretto da V.De Biasi, ed il film Modalità Aereo, commedia che lo vede protagonista accanto a V.Placido e L.Petrolo, regia di F.Brizzi.
La mia Recensione
In "La sindrome di Up", Paolo Ruffini ci racconta un mondo diverso, in cui la felicità non è normalità, ma è un modo di vivere di coloro che normali non sono.
Quando ci guardiamo intorno si vede infelicità e insoddisfazione, musi lunghi, gente arrabbiata e gente polemica. Ma sapete perchè noi, gente comune, siamo così? Perchè non capiamo quali sono i reali valori della vita.
Molta gente, in questo mondo, considera le persone con sindome di down diverse, ma diverse da chi? Chi ha la sindrome di Down è sempre UP. Un grande sorriso, tanto affetto verso gli altri, enorme energia e tanta voglia di vivere. Però, perchè per noi, gente normale ( poi, spiegatemi voi che cosa significa essere normali? Siamo davvero sicuri che esista qualcosa chiamata “normalità”?) , non è così?
Beh, Paolo Ruffini ce lo racconta in questo libro perché lui l’ha scoperto proprio passando del tempo con chi ha la sindrome di down, scoprendo che forse è proprio quel cromosoma in più a dargli una sana felicità.Questi ragazzi sono una specie di super eroi, sempre con il sorriso, semrpe con una risata contaggiosa e con un'immensa voglia di abbracciare. E tutto questo ha stravolto la vita di Paolo Ruffini, insegnandoli molte cose. E lui ha deciso di insegnarci cos'è veramente la felicità con questo libro.
E con questo libro ci insegna a godere delle piccole cose, perchè sono quelle che ti danno maggiori soddisfazioni.
Volete scoprire come essere felici senza più musi lunghi?
Acquistate, leggete ed emozionatevi con "La sindrome di Up"!
Buona Lettura!
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