Intervistata da Bussoletti durante la puntata del talkshow “Lingue a Sonagli” trasmessa in diretta radio alla mezzanotte di mercoledì 6 maggio su RadioRock106, Jo Squillo ha parlato di come cambierà il mondo della moda dopo il blocco imposto dall’emergenza COVID-19.
Jo Squillo, al secolo Giovanna Coletti, è un’icona pop molto amata in Italia. Il grande pubblico l’ha scoperta con Sabrina Salerno durante una loro storica partecipazione al Festival di Sanremo del 1991 in cui presentarono la canzone-manifesto “Siamo donne”, ma l’arista milanese è a dir poco poliedrica. Attiva nell’ambito sociale e contraddistinta da forti origini punk, è ormai un nome consolidato anche nella moda. Ed è proprio sul mondo della moda che si è pronunciata da “Lingue a Sonagli”, il salotto sgualcito di RadioRock106 ideato e condotto da Bussoletti.
«Nulla sarà più come prima e la moda non farà eccezione – spiega Jo Squillo parlando delle sorti di quel settore post Coronavirus - Non sono preoccupata però perché è un mondo fatto di creativi, abituati a cambiare tutto ogni sei mesi, e sono certa che una nuova strada verrà presto trovata. Di certo si dovrà essere più “green”, più attenti al pianeta e a quello che circonda ma è anche una sfida, qualcosa in cui tutti ci dobbiamo impegnare. Io sarò in prima linea».
L’ospite ha poi raccontato dei suoi dj-set casalinghi durante la quarantena: «E’ nato come appuntamento tra amiche per sentirsi meno sole e tristi. Io e le mie ballerine eravamo quasi depresse perché avevamo annullato il tour. Così, dopo aver messo a posto casa e fatto un po’ di torte vegane, ho deciso di usare la musica come ho sempre fatto: come lavatrice dell’anima. La musica mi ha aiutato tante volte e lo ha fatto anche in questo caso».
“Lingue a Sonagli” è un programma ideato e condotto da Bussoletti in diretta radiofonica tutti i mercoledì su RadioRock.
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