Dal 29 gennaio sarà disponibile in rotazione radiofonica e su tutte le piattaforme di streaming “A
FONDO” (Mirò BR Productions), il nuovo brano di CRANÌA.
Il fuoco scalda, il fuoco brucia: questa l’intima ambivalenza racchiusa in “A FONDO”, nuovo brano
di CRANÌA che racconta di un rapporto caustico, ma non abbastanza letale da disidratare l’amor
proprio. Le sonorità del pezzo sono caratterizzate da suoni cupi che ricreano le atmosfere delle
profondità acquatiche e mettono in risalto la voce dell’artista, lasciata nuda e cruda.
Spiega Cranìa a proposito del nuovo brano: «Citando un detto popolare, “le bugie hanno le gambe
corte”. Per me, sanno nuotare ed hanno il potere di sovrastarci. A volte, però, occorre toccare il
fondo per risalire con più coscienza e ritrovare la volontà di amarsi. Dopo l’ascolto di “A fondo”, mi
aspetto che vi amiate un po’ di più».
Diretto da Axl, alias Riccardo Aloia, il videoclip ufficiale di “A fondo” rappresenta a pieno il
significato testuale e sonoro del pezzo. Protagonista è Cranìa che vive il dramma amoroso in una
sorta di subconscio a sfondo nero, pur essendo nella realtà immersa in una semplice vasca da
bagno. Acqua e colorazione dark sono la costante.
Biografia
Francesca Cominassi, in arte Cranìa, è una cantautrice classe ‘92. Nata e cresciuta in Valle
Camonica, tra le montagne della provincia di Brescia, nel 2017 si trasferisce “un po’ per caso” a
Milano. Durante una cena con amici in vacanza a Pietrasanta, viene a conoscenza della Mirò Music
School. È così che, dopo questi giri cittadini e aver conseguito la laurea in musicologia, approda a
Sedriano (MI). La direttrice Rosa, con il suo fiuto sensitivo, la catapulta nel corso di scrittura: da
quel momento non riesce più a smettere di creare. “Stomachion”, uscito il 30 ottobre 2020, è il
singolo di debutto, che dà il via ad un progetto cantautorale a tinte alternative, ambient,
elettroniche.
Il nuovo brano di Cranìa dal titolo “A fondo” è disponibile in radio e in digitale dal 29 gennaio.
1. Chi è Cranìa e come nasce questo tuo nome d’arte?
Cranìa deriva dall’emicrania, di cui soffro sin da piccola. Siccome è una costante
nella mia vita, così come la musica, ho pensato di ironizzare sul nome stesso della
malattia ed adottarlo come pseudonimo.
2. “A fondo” è il titolo del tuo nuovo brano, come nasce questo testo?
“A fondo” nasce dopo una chiacchierata “psicanalitica” con un’amica, in preda a
tormenti amorosi. Ho preso spunto dal suo momento per dare vita alla
personificazione delle bugie, che ho avuto modo di incontrare svariate volte.
3. Autoproduttrice dei tuoi brani, come nascono i testi e quanto parlano di te?
Nascono un verso alla volta, di getto oppure mi sorprendono quando sono distratta.
Non scriverei nessun brano che non parli di me: sono 100% io in ogni creazione.
4. Nel videoclip sei la protagonista e vivi un dramma amoroso in una sorta di
subconscio a sfondo nero, pur essendo nella realtà immersa in una semplice vasca
da bagno. Quale messaggio vuoi trasmettere ai tuoi fans?
Vorrei ricordare che l’amor proprio è il nostro toccasana ed, a volte, la nostra
salvezza: dai momenti bui si può sempre risalire, anche se e quando si tocca il
fondo.
5. Quali sono i tuoi progetti futuri?
Insieme alla mia squadra di lavoro, stiamo pensando all’uscita di un EP ed
imbastendo quelli che saranno i concerti. A breve avrete news! (occhiolino)
6. A chi devi il tuo grazie più grande e perché?
A mio nonno Arturo, che riconosco alzando la testa, per avermi dato la voce e la
forza d’animo.
Noi ringraziamo Cranìa della sua disponibilità e vi lasciamo i link per seguirla sui suoi social ↓
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